Compensazioni con crediti verso la PA

Puoi pagare i tributi indicati nelle cartelle di pagamento, utilizzando i crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica amministrazione
Se la tua impresa ha effettuato dei lavori per conto di una Pubblica Amministrazione e non hai ancora ricevuto il pagamento per la prestazione effettuata, puoi utilizzare quel credito commerciale per pagare i debiti oggetto di cartelle di pagamento.
Per procedere è indispensabile che l’amministrazione interessata, cioè quella per cui hai effettuato i lavori, certifichi il credito. Per richiedere la certificazione è a disposizione la piattaforma informatica del ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - all’indirizzo: http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml.
Presentando la certificazione prodotta agli sportelli dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, ricevi tutta l’assistenza necessaria per effettuare la compensazione.
La compensazione può essere effettuata tra:
- crediti certificati non prescritti, certi, liquidi ed esigibili verso lo Stato, Regioni e province autonome, enti locali, enti del Servizio sanitario nazionale per aver effettuato somministrazioni, forniture e appalti;
- carichi inclusi in cartelle di pagamento e avvisi (avvisi di accertamento esecutivi dell’Agenzia delle entrate – AVE e avvisi di addebito dell’INPS – AVA), notificati entro il 30 settembre 2013;
- carichi inclusi in piani di Definizione agevolata di cui all’art. 3 del D.L. n. 119/2018 (c.d. “rottamazione-ter”);
- carichi inclusi in piani di cui all’Art. 1, commi 184 -198, della Legge n.145 del 30 dicembre 2018 (c.d. “Saldo e stralcio” ).
La compensazione non può essere effettuata se riferita a carichi riguardanti le c.d. “risorse proprie tradizionali”, anche se inclusi in piani di Definizione agevolata.
Agenzia delle entrate-Riscossione verificherà la conformità della certificazione per poi procedere, in caso positivo, alla compensazione con conseguente rilascio dell’attestazione di pagamento.
In fase di compensazione, nel caso in cui il pagamento riguardi solo una parte dei debiti iscritti a ruolo scaduti o in scadenza, dovrai indicare gli importi che intendi estinguere.