Rottamazione-ter: in arrivo la proroga dei termini per il versamento delle rate

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che è in corso di redazione il provvedimento per differire il termine di pagamento delle rate della “Rottamazione-ter", attualmente fissato il 1° marzo 2021. (Comunicato Stampa n. 36 del 27 febbraio 2021)
Il termine riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della “Rottamazione-ter”.
Il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto.
Leggi il comunicato n. 36 del 27/02/2021
Riepilogo delle scadenze sulle quali interverrà il provvedimento annunciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze
Scadenza delle rate 2020 non ancora versate
Nell’ambito delle misure introdotte per consentire ai contribuenti una maggiore flessibilità nei pagamenti, il Decreto Legge n. 137/2020 (cosiddetto “Decreto Ristori”, convertito con modificazioni dalla L. n. 176/2020) ha previsto - per coloro che erano in regola con i versamenti delle rate del 2019 - il differimento al 1° marzo 2021 del termine ultimo per pagare tutte le rate in scadenza nel 2020.
Per tale termine (1° marzo 2021) non sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018.
Scadenza della prima rata 2021
Il 1° marzo* scade anche il termine per il versamento della prima rata 2021 contenuta nel piano dei pagamenti accordato ma, in questo caso, la norma consente cinque giorni di tolleranza per effettuare il pagamento che dovrà comunque avvenire entro e non oltre il giorno 8 marzo**.
(*) La scadenza prevista dalla legge è il 28 febbraio che, ricadendo in una giornata festiva, viene posticipata al 1° marzo.
(**) Anche in questo caso, la scadenza del quinto giorno di tolleranza ricade in giornate festive, e quindi slitta al giorno 8 marzo.
Come effettuare il pagamento
L’importo da pagare è quello riportato nei bollettini contenuti nella "Comunicazione delle somme dovute" già in tuo possesso.
Per le rate 2020 non ancora versate, le cui scadenze erano fissate il 28/2/2020, il 31/05/2020, il 31/07/2020 e il 30/11/2020, devi utilizzare i bollettini corrispondenti ai pagamenti non ancora effettuati.
Per il pagamento della prima rata del 2021, devi utilizzare il bollettino corrispondente alla scadenza.
Se hai smarrito i bollettini di pagamento, puoi scaricarli dal portale entrando nella tua area riservata oppure puoi riceverli, senza necessità di pin e password, richiedendo una copia della “Comunicazione delle somme dovute”.
Scopri tutte le modalità di pagamento per saldare le rate in scadenza.
Attenzione
I soggetti decaduti dalla “Rottamazione-ter” per mancato, insufficiente o tardivo versamento delle somme scadute nel 2019, che non possono beneficiare del nuovo termine previsto per il pagamento delle rate in scadenza nel 2020, grazie alle novità introdotte dal “Decreto Rilancio” (DL 34/2020), possono comunque richiedere la rateizzazione delle somme ancora dovute ai sensi dell’art. 19 DPR 602/1973.
La medesima possibilità è stata altresì prevista anche per i debiti che erano stati oggetto delle precedenti rottamazioni (prima rottamazione e rottamazione-bis) e successivamente decaduti dai benefici delle misure agevolative per mancato pagamento delle rate.
Se vuoi chiedere una “rateizzazione” vai alla sezione dedicata.